PESCA ALLO SNAKEHEAD
Il Re dei pesci predatori del sud-est asiatico
Lo Snakehead è un predatore vorace, potentissimo ed incredibilmente intelligente. I suoi adepti lo considerano tanto bello quando difficile da catturare anche perché vive in luoghi naturali ai confini della civiltà.
Una bestia che può respirare l’aria fuori dall’acqua e resistere a temperature altissime per giorni interi all’asciutto. Attacchi impressionanti e combattimenti furiosi con il pesce che spesso si rifugia nel fitto degli altissimi erbai del lago.
Esche e tecniche per pescare lo Snakehead
Si nutre di pesci ma anche di molluschi e rane. Per questo è possibile insidiarlo con varie esche e tecniche, dal top water, agli spinnerbait passando per i classici crankbait e minnow , ovvero le più comune esche ed attrezzature che tutti usiamo per pescare i black bass ed i lucci.
Per dedicarsi a questo magico predatore serve tecnica, precisione e pazienza.
E’ ll pesce perfetto per mettere alla prova anche il più spavaldo dei pescatori, perché una volta agganciato stupisce tutti per spettacolarità del combattimento ed incredibile forza.
Non è mai facile averla vista sugli esemplari più grossi, perché se vuoi prendere un Giant Snakehead te lo devi meritare.
Pesco o anfibio ??
Questi incrdibili pesci predatori oltre ad avere un grande interesse nella pesca al lancio hanno caratteristiche che ne aumentano la magia del cercarli e catturarli in zone impervie del globo.
Gli Snakehead hanno la facoltà di respirare l’aria atmosferica e possono anche sopravvivere sulla terra per un massimo di quattro giorni, a condizione che siano bagnati: è noto che riescano a migrare fino ad un quarto di miglio su un terreno bagnato e lungo altri corpi idrici, divincolandosi con il loro corpo e pinne.
National Geographic li ha denominati “Fishzilla” .
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Gli Snakehead Thailandesi
In Thailandia esistono varie specie di Channa (snakehead), la Channa Gaucha, uno snakehead di piccole dimensioni ma con una bellissima livrea, la Channa Lucius detta anche Forest Snakehead, anch’essa di piccole dimensioni ma terribilmente aggressiva e fulminea. La Channa Melasoma, completamente nera, lo Snakehead Occhi di Toro con i blubi oculari rosso fuoco ma le due regine delle acque della giungla sono la Channa Striata e la Channa Micropeltes.
Lo Snakehead Murrel (Channa striata) raramente può crescere fino ad un metro di lunghezza ed ha una striatura gialla e verde sul dorso mentre in età adulta diventa completamente bruna. Il Giant Snakehead è la bestia dominante su tutti. Può raggiungere i 130 centimetri ed ha dei colori di una bellezza straordinaria.
Noi andremo li per cacciare lui.
Descrizione ed alimentazione degli Snakehead
In Thailandia ci sono varie specie di Snakeheads che differiscono per il colore della livrea e per le dimensioni che possono raggiungere. Gli Snakeheads sono voraci predatori che consumano plancton, insetti acquatici e molluschi quando piccoli. In età adulta si nutrono principalmente di altri pescio di anfibi, quali rospi e rane. I grossi esemplari possono cibarsi anche di topi.
Introduzione al di fuori delle loro zone natie
Gli Snakehead possono diventare specie invasive se introdotte dove non esistono in natura e causare danni ecologici. Questo perché sono predatori di alto livello ed è difficile che possano trovare nemici naturali al di fuori del loro ambiente nativo. Dal 2002, è stato illegale possedere una testa di serpente vivo in molti stati americani, dove sono considerati specie invasive e distruttive
Riproduzione
Questi pesci misteriosi aggiungono la maturità sessuale tra i due e i tre anni di età. Ogni femmina riproduttiva-età può rilasciare fino a 15.000 uova in una sola nidiata. In certe condizioni possono accoppiarsi anche cinque volte l’anno. Ciò significa in soli due anni, una singola femmina può rilasciare fino a 150.000 uova.